La Cantina didattica sperimentale è la struttura che permette di concretizzare, secondo l’equazione teoria – pratica – teoria, l’azione didattica, formativa e professionalizzante dell’insegnamento della tecnologia enologica intesa come disciplina sintesi delle materie di base.
In cantina si studiano, si osservano, si individuano e si sperimentano problematiche fisiche, chimiche, microbiologiche, meccaniche etc. relative alla trasformazione uva – mosto – vino, nonché l’evoluzione delle componenti e delle caratteristiche organolettiche del vino.
La struttura è costituita da locali di antica e pregevole costruzione (risalenti alla seconda metà dell’800), integrati da un recente ampliamento, nei quali sono razionalmente sistemate macchine, attrezzature, contenitori ed impianti per l’ammostamento, la vinificazione, la conservazione, l’invecchiamento, l’imbottigliamento ed il confezionamento del vino. La cantina è attrezzata, inoltre, di autoclavi per la spumantizzazione con metodo Charmat.
Nella cantina vengono vinificate singolarmente e in blend le uve prodotte dai vitigni autoctoni e internazionali coltivati nell’ azienda agraria dell’istituto. Si producono i seguenti vini:
- Aleatico Passito
- Aleatico Rosato IGP VALLE D’ITRIA
- Aleatico Rosso IGP VALLE D’ITRIA
- Bianco d’Alessano IGP VALLE D’ITRIA
- Cabernet Sauvignon IGP VALLE D’ITRIA
- Cabernet Sauvignon Barricato IGP VALLE D’ITRIA
- Caramia Spumante BRUT NATURE
- Locorotondo DOC
- Minutolo IGP VALLE D’ITRIA
- Rosso IGP VALLE D’ITRIA
Infine, in collaborazione con il Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura, annesso all’Istituto, e con l’Università degli Studi di Bari vengono condotte attività sperimentali basate sulla selezione clonale di vitigni pugliesi di particolare pregio e relativa vinificazione.